QUANDO E’ NECESSARIA LA FISIOTERAPIA CAVIGLIA
La fisioterapia della caviglia o del piede si esegue dopo evento traumatico, sia esso una distorsione o una frattura, dopo immobilizzazione con tutore o intervento chirurgico. Inoltre è utile per risolvere le problematiche relative al piede e all’appoggio di questo sul terreno, quali tendiniti da sport o lavorative, comprese le disfunzioni legate alla deformità e quindi all’alterazione dei carichi, quali piede piatto, varo o equino.
La caviglia è una articolazione molto complessa che anatomicamente presenta un rinforzo laterale, ma non mediale, che la espongono facilmente ad una instabilità. A tenere in sede l’articolazione ci pensano molti legamenti, che proprio per motivazioni traumatiche possono incorrere in lesioni più o meno gravi.
QUALI SONO LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE
Il piede e la caviglia possono essere colpiti da diversi tipi di problematiche:
- Esiti di un trauma : Il trauma più frequente è chiaramente la distorsione alla caviglia , spesso associata a frattura del V metatarso, una frattura trimalleolare della caviglia, una rottura di Tibia e Perone nella porzione distale. In questi casi, al termine di un periodo di contenimento fisico mediante un gesso o un tutore, c’è necessità di essere seguiti da un fisioterapista per dedicarsi al recupero dell’articolarità, e ridurre gonfiore ed infiammazione delle strutture anatomiche della caviglia.
Sovraccarico funzionale : Quasi tutte le patologie della caviglia sono caratterizzate dalla presenza di dolore, scatenato quasi sempre da un sovraccarico che determina Artrosi alla caviglia, oltre a fungere da start per la comparsa di altre patologie magari a carico del piede come la Tallonite, la spina calcaneare, la fascite plantare, il neuroma di morton, l’alluce valgo, l’alluce rigido